La tosse, si sa, è fastidiosa. Specialmente nella stagione fredda diventa un incubo che a volte ci perseguita per settimane. Andare dal medico è importante, ma nell'attesa di una visita vediamo come fare passare la tosse con i rimedi della nonna.
Tre rimedi naturali: come fare passare la tosse
Se volete scoprire come fare passare la tosse con metodi naturali, mi preme innanzitutto chiarire che una visita medica non va mai esclusa. Un parere di uno specialista è di fondamentale importanza. Direte: per una semplice tosse? Si, perché è fondamentale escludere eventuali patologie. E anche se avete già ottenuto una terapia da seguire, ciò non esclude che possiate coadiuvare i farmaci allopatici con i cosiddetti rimedi della nonna per accelerare il processo di guarigione. Vediamo quali sono:
Alcuni accorgimenti in generale per fare passare la tosse
La tosse secca è provocata spesso da un eccessiva secchezza dell'aria. Ciò si verifica soprattutto in presenza di riscaldamenti accesi. Una buona pratica è quella di bere molta acqua per idratare la gola e, se possibile, appendere ai termosifoni i classici deumidificatori. Se avete anche il naso chiuso potete aggiungere all'acqua delle gocce di olio essenziale di eucalipto o menta piperita, che hanno un effetto decongestionante.
1 Tè caldo con miele e zenzero
Che sia una tosse secca o grassa, idratare la gola è una pratica vincente. Le bevande calde hanno proprietà emollienti e calmano l'istinto di tossire. Un tè caldo con miele e zenzero unisce all'effetto calmante del calore le proprietà del miele e dello zenzero. Il miele è un antibatterico naturale ed è in grado di sciogliere il muco. Lo zenzero è una spezia dal potere riscaldante e rilassante. Vi basterà tagliarne o grattugiarne un pezzetto nel vostro infuso e lasciarlo in posa per 10-15 minuti. Raccomando un miele 100% biologico, naturale e privo di additivi.
2 Miele di Manuka
Un vero e proprio gioiello della natura, proveniente dalla nuova Zelanda. A chi non conosce ancora il miele di Manuka, invito a farlo al più presto. Questo miele ha delle incredibili proprietà terapeutiche, dovute al metilgliossale, una particolare sostanza antimicrobica che si sviluppa nel miele durante la sua produzione. In generale, qualsiasi miele è antibatterico, ma il miele di Manuka si comporta in modo selettivo: ciò vuol dire che ostacola o elimina i batteri nocivi, mentre la nostra flora orale e intestinale viene risparmiata e addirittura beneficia di una stimolazione positiva. In più, agisce in modo trasversale rispetto alle diverse specie, in quanto è efficace anche contro funghi e virus. Per questo è più corretto dire “antimicrobico” piuttosto che “antibatterico”. Grazie a queste proprietà il miele di Manuka è ampiamente impiegato nella cura dei disturbi della faringe e delle vie respiratorie.
Come assumere il miele di Manuka? Potete, come me, farne sciogliere un cucchiaino in bocca, specialmente la sera, prima di andare a dormire. Oppure aggiungerlo al vostro tè al posto del normale miele. Non ha effetti collaterali, per cui potrete assumerlo anche più volte al giorno.
Unica raccomandazione: diffidare dei prezzi troppo bassi e scegliere il giusto grado di concentrazione del principio attivo metilgliossale. La condizioni di produzione di questo miele ne giustifica i prezzi alti, e ne esistono di diverse concentrazioni, per la gola sarà necessario e sufficiente una concentrazione MGO +250, che potrete facilmente leggere sulla confezione. Io lo uso da più di un anno e acquisto sempre quello della marca New Zeland Honey co. Personalmente ho optato per una concentrazione 514+ MGO, perché lo uso, oltre che per la gola, anche per problemi di gastrite e funziona! Qui di seguito il link al prodotto che uso:
3 Infuso di Malva
Se non sapete come fare passare la tosse e siete alla ricerca di un ulteriore rimedio naturale, vi invito a provare la malva. La malva è una pianta erbacea con dei fiori colore lilla. Molto usata in erboristeria, ha un forte potere lenitivo e antinfiammatorio. L'azione lenitiva è dovuta in particolar modo alle mucillagini presenti nella malva e che ne costituiscono il 15%. Si tratta di una sostanza viscosa, simile alla colla, che forma una barriera sulla zona irritata. Si crea di fatto una sottile membrana sui tessuti, che impedisce a batteri e altri agenti irritanti di penetrare. Al contempo, l'azione antibatterica e antiinfiammatoria favorisce la guarigione dei tessuti. Per godere di queste proprietà basta farne un'infusione.
La malva si offre dunque come rimedio naturale perfetto per le tipiche affezioni delle vie respiratorie alte: placare la tosse, ridurre le tonsille infiammate e liberare il naso chiuso.
Come assumere la malva per fare passare la tosse:
Per beneficiare delle proprietà della malva, è sufficiente bere un infuso due o tre volte al giorno, fino alla completa scomparsa dei sintomi. Potete preparare il vostro infuso versando 3 grammi di malva - sia del fiore che del fusto - in 100 ml di acqua bollente.
Le mucillagini andranno a depositarsi sulle mucose irritate, creando una barriera e impedendo un peggioramento e offriranno al contempo sollievo.
Come detto in precedenza, non voglio in alcun modo scoraggiarvi dal ricorso a un parere medico. Ma parallelamente o nell'attesa di una visita dal vostro medico, potete fare ricorso a questi semplici e potenti rimedi naturali per fare passare la tosse.
A questo punto non resta che augurarvi buona guarigione.
Abbiate cura di voi, al naturale!
Linda
